venerdì 13 febbraio 2009

Scuola in Italia

Sinceramente sono delusa della scuola italiana...mi aspettavo molto di più. Essendo un paese con una cultura alle spalle non indifferente "chiedevo" molto di più, le aspettative erano molto più alte...
Mara iniziò male dall'asilo. Una maestra che lo faceva per semplice mestiere, senza amore per i bambini....Ricordo ancora quella mattina quando la lasciai, poi innoservata feci qualche passo indietro. Nemmeno "buon giorno , Mara", né una carezza, niente. Solo, un freddissimo: "vai là" e basta. E questo ad una bambina di 4-5 anni... Rimasi molto male, e da quel giorno Mara all'asilo andava e non andava. Così divento purtroppo un po' anche distante verso gli altri.
Scuola elementare iniziata bene, ma quella volta che volevo parlare con la preside, si rivelò una persona fredda e disinteressata ai problemi che ponevo.
Poi cambiai scuola, e finalmente una scuola diversa. La maestra di matematica del terzo anno molto brava, Mara faceva anche scienze con lei e si trovò benissimo. Infatti non ho mai avuto problemi con lei per quanto riguardano queste materie.
Con l'italiano un po' meno. Mara veramente stava ridotta male, grammatica 0!!! La presi in tempo per recuperare e portarla ad un buon punto (lavoravo quel periodo e per questo fu nero per Mara, a scuola).
Adesso alle medie Mara è contentissima. Dice di avere dei buoni professori. Fui molto contenta della notizia.
Lo choc c'è stato quando ho visto i voti: 5-6-7................
Beh, sarà che in alcune materie, Mara non ha studiato molto, ma per una bambina che frequenta, non ha mai assentato, il cervello ce l'ha, ha anche una buonissima memoria, anche senza studiare a casa, avrebbe dovuto avere altri vuoti!
Io ricordo bene che all'età sua non studiavo molto a casa, si imparava quasi tutto a scuola. A casa c'erano degli esercizi da fare ma in gran parte, teoria, la sapevamo tutti o quasi. Venivo a casa e raccontavo tutte le lezioni a mia madre, in inglese li dicevo i vocaboli nuovi studiati, in francese lo stesso...Mara questo non l'ha mai fatto. Non è mai stata capace di dirmi una lezione studiata in classe. Le eccezioni erano soltanto per matematica e scienze (alle elementari) dove lei andava benissimo e non aveva bisogno di nessun aiuto, anzi, mi insegnava lei a me cose nuove.
Quando ci fu data la pagella, c'erano tutte le classi, così mi toccava di fare una fila lunga con Manuel addormentato in braccia. Dentro c'erano le maestre di italiano e francese. La maestra d'italiano: "tutto bene, Mara va bene"; poi vedo i voti, il mio choc: "ma come, va bene, e ha questi voti????"Ovviamente rimasi male.
La maestra di francese mi dice : sa, loro sono 25, non si riesce ..." io le dico: noi eravamo 35 e nessuno usciva dalla classe senza minime conoscenze. Cioè, se in classe si facevano 10 vocaboli nuovi, si ripetevano finché tutti le sapevano. Era impossibile tornare a casa senza aver imparato nulla. Torno a casa, ascolto Mara: nulla, zero! Non sapeva neanche i verbi essere a avere.
Come si fa dopo tre mesi di scuola????
Certamente mi sono messa vicino a lei, e ...inizio a studiare nuovamente il francese!
Ma in inglese? Perché solo 5? Mara traduce le frasi da sola, ha una buona pronuncia e la grammatica niente male. Perché questo voto???
Non ho ancora avuto la possibilità di parlare con la prof di inglese ma non vedo l'ora
In educazione fisica...6! Ma come? Mara gioca 2 ore al giorno di pallavolo , a scuola fanno pallavolo e mi porta un 6???? Ma che voti sono questi, in base a che cosa???
Comportamento ...7! Mara 7????????????????????????? Una bambina tranquillissima, molto rispettosa , un piacere per qualsiasi insegnante di lavorare con lei.
Vado dal preside, parliamo, molto disponibile, mi da ragione ma mi dice : "lo sa, deve considerare come se i voti fossero da 1 a 8. Perché 9 e 10 non si danno mai.
Ma allora perché li fate i voti da 1 a 10???? Che senso ha??? E' solo una presa in giro????
Beh, alla fine andrò a parlare con tutti gli insegnanti, uno per uno. Ma lo dico sinceramente, questi modi di insegnare e di dare i voti mi ha proprio delusa!
Comunque sono ancora bambini, hanno solo 11-12 anni, non ci troviamo all'università, ma ben siamo ancora ad un livello ...di scuola base. Speriamo...meglio!

10 commenti:

Vilhelm man ha detto...

Sa ai un Valentine's Day ca-n povesti!

Antonietta ha detto...

ciao, mi sento coinvolta di persona:sono mamma e maestra elementare.Ieri ho consegnato le schede e IO ho personalmente dato in inglese che insegno solo un 6 a un bambino che è proprio nemico della scuola, x il resto 7, 8, 9 il 10 lo darò solo nel secondo quadrimestre.
Tu fai bene a lamentarti coi tuoi prof, anzi ti consiglio di andarci subito e di farti vedere anche i compiti scritti e i voti sul registro di tua figlia x vederci chiaro, e x il comportamento se lo ritieni ingiusto parla col Dirigente.Ma attenta la bimba potrebbe essere presa di mira dagli insegnanti nel futuro:non amano essere messi in discussione, ma tu insisti, e cerca di dire a Mara che il suo impegno d'ora in poi dovrà essere supermassimo.
Comunque ricorda che la scuola italiana è ovunque così, siamo nel caos totale x via degli ordini di un governo INCAPACE di gestire i VERI problemi scolastici:bullismo, molti stranieri che hanno i loro problemi e il fatto dei voti x il Ministro è come una pillola:tutto passerà
Fammi sapere come ti andrà

kris ha detto...

Grazie Antonietta, mi fa molto piacere aver letto la tua risposta, soprattutto perché sei anche tu insegnante.
Il punto è che Mara si trova bene con quasi tutti gli insegnanti, cosa che mi fa molta piacere; io cerco non di mettermi contro ma di capire, perché sono pure io insegnante di formazione e mi stupiscono certe cose; secondo, ho altre amiche al nord che mi raccontano che i figli comunque hanno anche 9 e 10 come voti, se lo meritano perché no? Certo, non in tutte le materie, ogni bambino ha le sue preferenze e può avere un 10 in matematica e un 7 in italiano, ma questi 5 non li approvo quando parliamo di un bambino serio e che non manca mai dalla scuola. Perché in questo caso, quel "5" io lo do all'insegnante. Penso che se un insegnante è veramente bravo, ha amore verso i ragazzi e insegna con piacere non può che ottenere il massimo da ogni studente.Per quanto riguarda gli stranieri, qui a Napoli ne sono ben pochi. Nella classe di Mara penso che è solo lei con madre romena :-)
In Romania la votazione da 1 a 10 c'è sempre stata, dalle elementari all'università, per cui sono abituata e la conosco bene. In comportamento per scendere a 9 doveva essere successo qualcosa di grave, se no tutti i ragazzi avevano 10.
Comunque, sicuramente andrò a conoscere gli insegnanti,che fin'ora non ho avuto l'occasione di conoscerli (anche perché mi è difficile con Manuel trovarli nei giorni stabiliti da loro..). Ovviamente non vado sul piede di guerra ma non posso dimenticare che insegnante lo sono anch'io. Spero di poter fare sempre due chiacchiere con te, magari così riuscirò a capire di più e cercare di migliorare. Grazie di nuovo, un saluto from Naples!

ivana ha detto...

Cara Kris,
mi interessa questo argomento, per vari motivi, per avere figli, e ora nipoti e di avere avuto esperienze di insegnamento.
Di problemi ce ne sono molti nella scuola italiana, e forse tu con doppia esperienza, in Romania e in Italia, senz'altro hai un punto di vista più completo.
Io parlo forse con esperienza più addietro nel tempo, quindi potrei fare dei paragoni.
Ma volevo prima di tutto capire come mai hai trovato questa situazione solo alla consegna della pagella!
A parte il fatto che non hai la possibilità di andare agli incontri generali con gli insegnanti, lo si può fare però ugualmente conoscendo l'orario di ricevimento dei vari insegnanti, per cui, come facevo io con i miei figli, ci avresti potuto andare singolarmente senza troppa perdita di tempo, avere un contatto diverso e più proficuo.
Poi i compiti in classe e le interrogazioni della ragazzina in questi mesi potevano essere presi in considerazione da te o e dalla tua famiglia, e si poteva magari calcolare a che risultato finale potevano condurre.
Penso appunto che una carenza ci sia stata in questo ambito, non te ne faccio una colpa, se lavori e hai un figlio piccolo forse non hai del tutto potuto seguire la bambina, e magari capire quali potevano essere le insufficienze degli insegnanti stessi!
Ti sono vicina.
Un affettuoso saluto a te e ai bambini

Antonietta ha detto...

cara sta tranquilla se vuoi ne possiamo sempre parlare
ciao

kris ha detto...

Cara Ivana, mi fa piacere parlare di questo argomento. Senz'altro la colpa è stata anche mia,nel senso che non ho trovato il tempo per andare a parlare con gli insegnanti, che magari non vedendomi mai, possano anche pensare "è una mamma che non ha interesse". Ma è un po' difficile trovarli, perché li trovi solo nel ultimo periodo del mese, e non tutti nello stesso giorno, come a me farebbe più comodo. Quando andai a parlare con tutti, c'erano la file davanti a ogni porta, perché eravamo i genitori di tutte le clasii I, immagina che confusione! Non sapendo, mi sono portata anche il piccolino,e non potevo stare per ore per parlare con ognuno di loro come avrei voluto. Comunque la soluzione è quella di andarli a trovare giorno per giorno, adesso nell'ultimo periodo del mese. Io cosa mi aspetterei? Serietà nel insegnare, perché dopo le ore a scuola, trovarla a casa e iniziando da zero, sinceramente rimango molto male. Io le cose le imparavo in classe a questo livello, un 80% ero già preparata, a casa si facevano dei semplici esercizi, ripetevo e basta.
Ti farò sapere, comunque.
GRazie, saluti from Naples!

kris ha detto...

Cara Ivana, mi fa piacere parlare di questo argomento. Senz'altro la colpa è stata anche mia,nel senso che non ho trovato il tempo per andare a parlare con gli insegnanti, che magari non vedendomi mai, possano anche pensare "è una mamma che non ha interesse". Ma è un po' difficile trovarli, perché li trovi solo nel ultimo periodo del mese, e non tutti nello stesso giorno, come a me farebbe più comodo. Quando andai a parlare con tutti, c'erano la file davanti a ogni porta, perché eravamo i genitori di tutte le clasii I, immagina che confusione! Non sapendo, mi sono portata anche il piccolino,e non potevo stare per ore per parlare con ognuno di loro come avrei voluto. Comunque la soluzione è quella di andarli a trovare giorno per giorno, adesso nell'ultimo periodo del mese. Io cosa mi aspetterei? Serietà nel insegnare, perché dopo le ore a scuola, trovarla a casa e iniziando da zero, sinceramente rimango molto male. Io le cose le imparavo in classe a questo livello, un 80% ero già preparata, a casa si facevano dei semplici esercizi, ripetevo e basta.
Ti farò sapere, comunque.
GRazie, saluti from Naples!

kris ha detto...

Grazie Antonietta. Sapere il parere degli altri per me è sempre molto costruttivo. Rimaniamo in contatto, a presto, Kris

ivana ha detto...

Cara Kris,
non fartene una colpa, succede per la maggior parte delle famiglie.
Io insisterei, anche per il bene della ragazzina, l'incotro individuale con un paio di professori, singolarmente, sarebbe un atto di grande impatto, nei riguardi di tua figlia e dei professori!
Spesso le classi sono problematiche, e magari la mancanza di interessamento allo svolgersi dell'anno scolastico da parte dei genitori, crea un diaframma maggiore! Anche per dare più coraggio e fiducia in se stessa alla ragazzina!
Un abbraccio!

kris ha detto...

Ho avuto l'incontro con due insegnanti (più col professore di pianoforte che ho incontrato più spesso)ma lo shock per me è stato proprio alla visione della pagella. Oggi ho di nuovo l'incontro con gli insegnanti, sempre alla stessa maniera, tutte le classi (sai che confusione,e ho pure la febbre!)per quello che ho capito, i voti sono più alti (me l'ha detto mia figlia) comunque, proverò a parlare un po' con tutti...La classe dovrebbe essere una delle migliori, perché sono stati tutti scelti (classe di musica).
Mara non ha mai avute note, ma aveva sul primo pagellino 7 in comportamento! E' anche questa una cosa da chiarire, io non ho mai avuto sotto 10 in comportamento, e pure non ero una statua...grazie per i tuoi commenti, piacere di conoscerti!
ps. Appena riesco scriverò le spiegazioni degli insegnanti.